L’adolescenza è un periodo dello sviluppo in cui avvengono importanti cambiamenti: a livello fisico, nei pensieri e nei sentimenti. I ragazzi e le ragazze possono sentirsi stressati, in confusione, provare paura e incertezza o sentirsi particolarmente vulnerabili, quando succede qualcosa come, ad esempio, il non riuscire ad entrare in un gruppo o esserne esclusi, venire derisi, subire azioni di cyber|bullismo ecc.
Anche la forte pressione sociale e la difficoltà che incontrano nel far fronte alle richieste sempre più alte della nostra società performativa ed estremamente competitiva giocano un ruolo importante. Così come la percezione di un futuro estremamente precario, insicuro e incerto non solo dal punto di vista lavorativo, ma in generale dovuto all’inquinamento, alla distruzione del pianeta. Anche i cambiamenti nelle composizioni famigliari sono un elemento da non sottovalutare perché possono aumentare il senso di solitudine e possono essere vissuti con stress e ansia dai ragazzi e dalle ragazze. Infatti, se in passato le reti relazionali e affettive erano maggiormente sviluppate, le famiglie erano più allargate e stabili, i ragazzi e le ragazze avevano sempre figure di riferimento oltre ai genitori. Oggi le famiglie sono sempre più isolate, spesso monogenitoriali, di conseguenza anche i figli e le figlie sono più soli».
Ci possono essere quindi molte cause connesse tra loro. Il suicidio è, infatti, la punta dell’iceberg di un percorso di sofferenza e di tante frustrazioni dolorose.